Cinema

Film, cinema e dintorni

In quest’epoca in cui si può usare un telefono per guardare quello che si vuole, parlare di cinema fa forse un po’ sorridere. Non so, magari si pensa a qualcuno che non sa cosa fare al sabato sera e trova una scusa per uscire di casa. Io sono un’appassionata di film e in genere di cinema. Arrivare prima, comprare i pop corn e la Coca Cola, aspettare trepidante che chiamino per la sala scelta. E ricordo ancora quando la mamma mi portava a vedere i film Disney e quando uscivo compravamo il “latte e miele”, un cono con la panna montata e il cacao, anche se aveva un suono così delizioso.

Purtroppo ho sposato un tipo che ci viene se lo tiro con la forza, sarà che non amiamo lo stesso genere e l’ultima volta ha fatto una sonora dormita oltre che rompere le scatole per tutto il tempo.

Adoro i fantasy e i film epocali. Imperdibile “Il signore degli anelli”, avendo letto Tolkien, che ho visto in prima serata dopo ore di attesa, perché allora non c’erano ancora le multisale e i posti erano liberi, chi prima alloggiava meglio stava. E poi un film, o meglio una serie di film che mi hanno accompagnata sempre, la saga di “Stars Wars”. Il primo l’ho visto con la mia amichetta alle scuole medie e avevo già letto il libro, che conservo ancora  come una reliquia. Proprio in questi giorni ho acquistato la serie in Dvd. Ebbene sì sono fissata. Mio marito ovviamente lo odia.

Però mi piacciono anche i film un po’ “impegnati”, quelli francesi, con quei dialoghi interminabili, quelle storie assurde di famiglie assurde e di coppie assurde che vivono in appartamenti stupendi e fanno viaggi da sogno. Devo dire che in questi ultimi anni anche il cinema italiano è migliorato tantissimo. Forse hanno dato spazio a tanti nuovi registi che hanno saputo interpretare i nostri tempi, com’è cambiata la nostra società.”Perfetti Sconosciuti” mi è piaciuto, bravi gli attori. Proprio carino!

Un altro film da non perdere per me è “Il favoloso mondo di Amelie”. Bellissimo divertente e molto intenso che fa star bene. E’ il film che ha lanciato Audrey Tatou, carina, fresca, proprio un bel personaggio.

Il favoloso mondo di Amelie in realtà di favoloso non ha niente.

Parla di una cameriera di Montmartre che non ha amiche, non esce mai, non legge mai, anche se abita in una delle città più belle del mondo. Eppure questa ragazza dai capelli a “scodella” con camicette a fiori e gonne svolazzanti ha lasciato qualche cosa in tutti noi. Questo film è una rappresentazione della società e della solitudine dell’individuo che magari vive in una grande città, di routine che a volte ci uccidono. Ci sono personaggi reali in questo film. Donne che sognano, che s’innamorano e vengono puntualmente disilluse. Uomini un  po’ psicopatici che non hanno nessuna relazione plausibile se non col bicchiere di vino. E poi c’è lei. La sognatrice incallita, che cerca l’amore vero, quello delle farfalle nello stomaco. E sogniamo insieme a lei quando cerca il nano che vaga per il mondo. Ma non vi dico tutta la trama, se no che gusto c’è! E poi alla fine l’amore trionfa, ed esci dal cinema contento, con un sorriso in più e pensi che a volte si può essere innamorati della vita.

E poi un giorno ho scoperto Woody Allen. O si odia o si ama. Io lo adoroooo. Il primo film che ho visto è stato Io e Annie, anche questo nei lontani anni ’70. C’ero andata con un mio amico. Ma proprio amico vero, non pensate male, eravamo due ragazzini. E ci siamo annoiati a morte. Poi l’ho rivisto e non penso sia tra i migliori che ha fatto. Comunque Woody è sempre Woody. Non ne perderei uno neanche per tutto l’oro del mondo. E praticamente li ho visti tutti.

Cosa dire? Manhattan, Midnight in Paris (questo è piaciuto anche a mio marito!), Match Point, Vicky Cristina Barcelona….ne ha fatti talmente tanti. E poi Accordi e Disaccordi. E’ un film un po’ particolare, non mi è piaciuto tantissimo ma me lo ricordo sempre perché durante una vacanza in Egitto ho conosciuto un anziano che adorava questo film soprattutto perché la colonna sonora è basata su musiche originali di Django Reinhard, sconosciuto ai più, ma che è stato  uno dei migliori jazzisti del mondo. Tutte le colonne sonore di films di Allen sono bellissime.

Certo se siete abituati ai cinepanettoni… rinunciate potreste ricevere qualcosa in testa mentre russate!

Supermamma Cristina Brugliera

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