Ciao a tutte care lettrici e perché no anche lettori sono Denise trentaseienne mamma di Emma sei anni, Guido tre e di un terzo figlio di quarantuno a seconda delle circostanze!
Proprio con questo ragazzone, incontrato nel 2009, dopo un inizio un po’ travagliato dal fatto che lui venisse da un matrimonio andato male, decidemmo che noi insieme avremmo potuto creare qualcosa di speciale: UNA FAMIGLIA!
Cavolo…sì! Era quello che desideravo, la mia famiglia d’origine fino a quel momento era stata un gran casino, i miei divorziati, io che vivevo con babbo e la mia sorellina con mamma. Avevo bisogno di appartenere ad una famiglia e quella famiglia sarebbe partita da me e lui.
Direte: "Splendido!” Sì, perché insomma si sa fare un bambino ha la sua bella dose di divertimento. Peccato che dopo un po’ non è stato più così. Passavano i mesi e niente non riuscivo a rimanere incinta. Sia per me che per lui era diventato un pensiero costante quasi ossessivo.
Arrivati a dieci mesi da quella decisione iniziai a pensare che c’era qualche problema anche perché si parla del 2010 avevo ventotto anni e lui trentatre, insomma giovani. Chiamai la mia ginecologa le spiegai tutto e facemmo i primi esami sia io che Alessio (Non vi dico lui poverino cosa non ha dovuto fare, immagino che qualcuna di voi lo sa molto bene).
Comunque finalmente arrivammo ad un punto: piccolo problemino metabolico lui che fa diminuire il numero di spermatozoi e li rende anche più “stanchi” (non vi nego che mi misi a ridere, spermatozoi stanchi me li stavo immaginando stile fumetto con la gocciolina di sudore ahahah).
Era agosto quindi vacanze, mare, sole, pensieri bye bye piccola cura di integratori prescritta ad Alessio con dieta
mirata e niente si rientra a lavoro. Ricordo che ero in fiera a Bologna i primi d’ottobre e mi sentivo strana, pensavo fosse stanchezza visti gli orari che stavo facendo. Rientro a casa, ritardo di due giorni.
“Forse ci siamo Deny!” mi dico. “Sono un orologio svizzero con il ciclo, però boh forse anche questa volta è un falso allarme”.
Invece no il mio falso allarme adesso ha sei anni ed è bellissima. Ho avuto una gravidanza eccezionale, sì ok un po’ di nausea iniziale, ma poi ero talmente felice che non potevo che star bene. Parto naturale, un male della madonna, ma donne per chi ancora non è mamma state super tranquille perché ci hanno creato in modo tale veramente per sopportare tale dolore.
In quel momento scoprirete di avere una forza che mai e poi mai avreste pensato d’avere.
Per la seconda gravidanza invece è stato tutto diverso.
“Amore che dici facciamo un fratellino o una sorellina ad Emma?”. Un mese dopo ritardo. Io:"Per Emma ho dovuto aspettare un anno sta a vedere ora sono già incinta!”
Prendo un test che avevo nel cassettino in bagno da un po’ di tempo. Lo faccio, proprio giusto per controllare. Era pomeriggio. Lo lascio in bagno me ne dimentico totalmente. Vado a giocare in giardino con Emma. Ore diciannove. “Oddio avevo fatto il test! Ma che testa ho!”
Corro in bagno e vedo una linea appena accennata. “Mah per me questo coso è scaduto, non ci si capisce nulla!”. Torna Alessio da lavoro e gli faccio vedere il test.
Guarda l’ora, torna in macchina e va diretto a comprare il test quello più “tecnologico” come dice lui. Faccio sto benedetto test. Incinta più due settimane. Altra gioia estrema. Altra gravidanza super!
Va detto che sono stata anche fortunata sicuramente. Parto uguale preciso a quello di Emma dilatazione in acqua (in uno dei prossimi articoli vi racconterò del mio parto in acqua) ed espulsione nel lettino. Che si può voler di più!!!
L’IMPORTANZA DELL’AMORE
Ecco qua le mie due esperienze di come sono rimasta incinta. Sicuramente molte di voi hanno o dovranno affrontare situazioni diverse dalle mie, ma quello che sento di dirvi con il cuore è di avere serenità mentale. Una delle cause della nostra non riuscita iniziale è stata anche questa, non avere la mente libera, avere il pensiero costante a cosa volevamo ottenere senza pensare che l’amore genera amore basta essere positivi e nel caso si avesse bisogno di un aiuto perché questo non basta, ci diamo la mano e con amore affrontiamo questo percorso insieme per formare una FAMIGLIA.
SuperMamma Denise Nesi
